LIGREZZA
CRU DA SINGOLO VIGNETO
CALABRIA
Indicazione Geografica Protetta
GAGLIOPPO
LIGREZZA, un vino rosé che vuole dire “allegrezza, allegria” come la freschezza e la fragranza gioiosa che esprime; scoppiettante come i falò di ginestra che in segno di festa si bruciano nei nostri paesini l’8 Dicembre in onore della Madonna.
La delicatezza del suo colore e le sue fresche caratteristiche gustative e olfattive si colgono variamente nei sapori e nei profumi del territorio, apprezzandone la freschezza ancora di più nelle calde ore, dove si sente il bisogno di ristorare il corpo.
Premi ricevuti
Selezione Oro / 91 Punti
Medaglia d’argento
88 Punti
Foglia d’oro
4 grappoli
92 punti
Golden star
87 punti
2 calici
2 T
Menzione
SCHEDA TECNICA LIGREZZA
Esposizione
SUD, pendenza 25%
Altitudine
250 m.s.l.m.
Portainnesto
1103 P.
Vendemmia
Uve raccolte a mano a fine Settembre
Zona di produzione
Loc.tà Montino in agro di Altomonte (Cosenza)
Terreno
Argilla su substrato calcareo
Estensione del vigneto
1,50 Ha
Età del vigneto
45 anni circa
Forma d’allevamento
Guyot – Cordone speronato
Sesto d’impianto M.
1,10 x 2,10
Numero di gemme per pianta
Da 8 a 10
Resa media d’uva per pianta
1,2 – 1,5 Kg
IL TERROIR
Le piante del vigneto di circa 45 anni, il più vecchio fra tutti, sono radicate nella parte più a valle dell’azienda in un terreno di argilla rossa e bianca su un substrato calcareo, che negli strati più profondi ha una componente umida, anche nell’estati più afose, per via delle acque che drenano dalla zona più a monte che riduce gli stress idrici. Nelle tarde ore del mattino soffia il vento da Sud verso Nord raggiungendo punte di 50 Km/h, per l’inesorabile richiamo, dalle fresche vette del Pollino, della brezza mite che sale dal mare e spazza via l’umidità, mitiga le temperature estive e garantisce salubrità al vigneto.
NELLA VIGNA
Produzione biologica mediante trattamenti preventivi a base di zeolite, rame e zolfo, diserbo esclusivamente manuale e meccanico tra le file, sfalcio delle erbe infestanti, assenza di concimi e sola irrigazione naturale dal cielo. Eliminazione dei germogli in sovrannumero durante la potatura verde e diradamento dei grappoli all’invaiatura per ripristinare il carico ottimale prefissato. All’epoca della vendemmia i grappoli vengono selezionati uno ad uno da mani esperte, direttamente sulla pianta, e raccolti in cassette da 15 Kg per portare in cantina soltanto uva sana e matura in piccoli carichi da 30 cassette.
NELLA CANTINA
Diraspatura, soffice pigiatura degli acini, macerazione in tini di acciaio inox da 50 Hl, contatto bucce–mosto per 24 H, controllo della temperatura. Pressatura lievissima delle vinacce mediante pressa verticale idraulica con gabbia in acciaio inox.
Dopo la svinatura immediato travaso in tini d’acciaio a temperatura controllata di 12°C per circa cinque mesi. Controllo della stabilità proteica e tartarica, quindi il vino viene imbottigliato e le bottiglie, dopo 4 mesi circa di affinamento protette in casse di legno, vengono etichettate e sono pronte per essere gustate.
IN VIGNA E IN CANTINA GIANFRANCO FINO
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Gaglioppo ha foglia media, pentagonale, cuneiforme.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Gaglioppo ha grappolo di dimensioni medie, piuttosto allungato; conico con estremità appuntita e spesso più pargola. Ala ben sviluppata.
Caratteristiche dell’acino
Il vitigno Gaglioppo ha acini medio-piccoli, di forma ellittici, con buccia di medio spessore, molto pruinosa, di colore tendente al rossiccio. Polpa di media consistenza.
l’Etichetta
Una pennellata gialla è il colore dei fiori di ginestra, i cui arbusti fanno da siepe al vigneto. Una linea verde per disegnare un volto da un tralcio di vite. E poi un punto rosso, l’occhio del volto, un chicco d’uva.
LIGREZZA
CRU DA SINGOLO VIGNETO
CALABRIA
Indicazione Geografica Protetta
GAGLIOPPO
LIGREZZA, un vino rosé che vuole dire “allegrezza, allegria” come la freschezza e la fragranza gioiosa che esprime; scoppiettante come i falò di ginestra che in segno di festa si bruciano nei nostri paesini l’8 Dicembre in onore della Madonna.
La delicatezza del suo colore e le sue fresche caratteristiche gustative e olfattive si colgono variamente nei sapori e nei profumi del territorio, apprezzandone la freschezza ancora di più nelle calde ore, dove si sente il bisogno di ristorare il corpo.
Premi ricevuti
Selezione Oro / 91 Punti
Medaglia d’argento
88 Punti
Foglia d’oro
4 grappoli
92 punti
Golden star
87 punti
2 calici
2 T
Menzione
SCHEDA TECNICA LIGREZZA
Esposizione
SUD, pendenza 25%
Altitudine
250 m.s.l.m.
Portainnesto
1103 P.
Vendemmia
Uve raccolte a mano a fine Settembre
Zona di produzione
Loc.tà Montino in agro di Altomonte (Cosenza)
Terreno
Argilla su substrato calcareo
Estensione del vigneto
1,50 Ha
Età del vigneto
45 anni circa
Forma d’allevamento
Guyot – Cordone speronato
Sesto d’impianto M.
1,10 x 2,10
Numero di gemme per pianta
Da 8 a 10
Resa media d’uva per pianta
1,2 – 1,5 Kg
IL TERROIR
Le piante del vigneto di circa 45 anni, il più vecchio fra tutti, sono radicate nella parte più a valle dell’azienda in un terreno di argilla rossa e bianca su un substrato calcareo, che negli strati più profondi ha una componente umida, anche nell’estati più afose, per via delle acque che drenano dalla zona più a monte che riduce gli stress idrici. Nelle tarde ore del mattino soffia il vento da Sud verso Nord raggiungendo punte di 50 Km/h, per l’inesorabile richiamo, dalle fresche vette del Pollino, della brezza mite che sale dal mare e spazza via l’umidità, mitiga le temperature estive e garantisce salubrità al vigneto.
NELLA VIGNA
Produzione biologica mediante trattamenti preventivi a base di zeolite, rame e zolfo, diserbo esclusivamente manuale e meccanico tra le file, sfalcio delle erbe infestanti, assenza di concimi e sola irrigazione naturale dal cielo. Eliminazione dei germogli in sovrannumero durante la potatura verde e diradamento dei grappoli all’invaiatura per ripristinare il carico ottimale prefissato. All’epoca della vendemmia i grappoli vengono selezionati uno ad uno da mani esperte, direttamente sulla pianta, e raccolti in cassette da 15 Kg per portare in cantina soltanto uva sana e matura in piccoli carichi da 30 cassette.
NELLA CANTINA
Diraspatura, soffice pigiatura degli acini, macerazione in tini di acciaio inox da 50 Hl, contatto bucce–mosto per 24 H, controllo della temperatura. Pressatura lievissima delle vinacce mediante pressa verticale idraulica con gabbia in acciaio inox.
Dopo la svinatura immediato travaso in tini d’acciaio a temperatura controllata di 12°C per circa cinque mesi. Controllo della stabilità proteica e tartarica, quindi il vino viene imbottigliato e le bottiglie, dopo 4 mesi circa di affinamento protette in casse di legno, vengono etichettate e sono pronte per essere gustate.
IN VIGNA E IN CANTINA GIANFRANCO FINO
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Gaglioppo ha foglia media, pentagonale, cuneiforme.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Gaglioppo ha grappolo di dimensioni medie, piuttosto allungato; conico con estremità appuntita e spesso più pargola. Ala ben sviluppata.
Caratteristiche dell’acino
Il vitigno Gaglioppo ha acini medio-piccoli, di forma ellittici, con buccia di medio spessore, molto pruinosa, di colore tendente al rossiccio. Polpa di media consistenza.
l’Etichetta
Una pennellata gialla è il colore dei fiori di ginestra, i cui arbusti fanno da siepe al vigneto. Una linea verde per disegnare un volto da un tralcio di vite. E poi un punto rosso, l’occhio del volto, un chicco d’uva.